Aumentare lo spazio sicuro.
Allargare i confini. 
Ultima seduta di parent training: la dottoressa ci ha spiegato che dobbiamo ampliare gli spazi d’azione dei bambini. 
In casa abbiamo due verande spaziose che giacciono per lo più inutilizzate. Viviamo all’ultimo piano di una palazzina e questo fa si che siamo sconquassati dal vento 360 giorni all’anno. Qualcuno commenterà “Sei in Sardegna, cosa pretendi?” Posso solo rispondere che detesto il vento in quanto è un trigger per l’emicrania. 
Quest’anno abbiamo quindi deciso di rendere utilizzabile la veranda su cui affaccia la cucina. Abbiamo studiato alcune soluzioni per diminuire la quantità di vento adesso finalmente è uno spazio in cui poter mangiare un gelato, leggere un libro o giocare coi birilli. 
Per adesso è lo spazio in cui scappo quando la stanchezza prende il sopravvento e la pazienza sta scemando.
Non è un giardino, ma per il momento è un buon compromesso. Intanto ora sembra davvero un pezzo di casa. Quando cucino posso guardare fuori e sentirmi soddisfatta di come sta venendo. Quando ho qualche minuto mi siedo al tavolino, ascolto il tintinnio rinfrescante del fuurin, mi riempio gli occhi del verde delle foglie e respiro il profumo della menta e del rosmarino.
Matilde ama stare all’aperto e soffre in spazi stretti e chiusa dentro. Io ho sempre creduto di star bene al chiuso e in città e invece non sopporto nè una cosa nè l’altra. 
A volte abbiamo le soluzioni sotto il naso e non le vediamo, a volte occorre toccare il fondo per tornare a galla. Cercare di capire realmente cosa ci rende felici e cosa ci fa vivere sereni non è semplice. E’ un percorso lungo e tortuoso, pieno di insidie e di imprevisti. Se accettate il fatto che non c’è perfezione da nessuna parte e per nessuno state iniziando a superare la porzione del tragitto irta di curve pericolose.
Create uno spazio speciale dentro casa, anche piccolo. Vi servirà per buttarci semplicemente un’occhiata e ritrovare il sorriso nei momenti grigi. Può essere pianta che vi piace, una statua, un piccolo altare o perfino raggruppare i vostri libri preferiti, quelli che vi fanno battere il cuore. Troverete sollievo grazie a qualcosa di estremamente semplice.